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Per anni, Panama è stata considerata la destinazione per eccellenza per chi cercava una solida privacy bancaria e un regime fiscale vantaggioso per le proprie attività internazionali. Era il simbolo della flessibilità societaria e finanziaria. Ma nel 2025, dopo una serie di cambiamenti normativi globali, Panama è ancora la scelta giusta per te e il tuo business?

In questa analisi approfondita esamineremo i mutamenti che hanno coinvolto questa giurisdizione controversa, svelando i costi attuali, i rischi da non sottovalutare e, soprattutto, confrontandola con l’alternativa che oggi domina la scena internazionale: Dubai.

Come aprire un conto corrente a Panama

In linea teorica, l’apertura di un conto a Panama è ancora possibile sia per aziende che per privati, anche senza stabilire una residenza fiscale nel Paese.

Tuttavia, la realtà operativa è molto diversa da quella del passato.

Le banche panamensi, un tempo estremamente aperte, sono diventate negli anni molto più selettive. Questo si traduce in una richiesta di moltissima documentazione e in un processo notevolmente complicato per chi non risiede lì.

Infatti, nella maggior parte dei casi, per i non residenti, le banche richiedono anche la presenza fisica del titolare del conto per finalizzare l’apertura.

Un ostacolo logistico non da poco, che si somma a una crescente difficoltà: l’accesso per i cittadini e le società europee è diventato un vero e proprio percorso a ostacoli , tanto che oggi molte banche rifiutano a priori le richieste che provengono dall’Unione Europea, Italia inclusa.

Quali sono i vantaggi di aprire un conto corrente a Panama?

Nonostante le crescenti complessità, è utile ricordare perché Panama ha goduto per tanto tempo di una reputazione così positiva come meta finanziaria. I suoi vantaggi storici erano, in effetti, molto allettanti:

  • Elevata Privacy: Storicamente, la giurisdizione era famosa per la sua elevata privacy bancaria.
  • Zero Tassazione Estera: Nessuna imposta sui depositi per i redditi generati al di fuori del Paese.
  • Stabilità Bancaria: Un sistema bancario percepito come estremamente solido e indipendente.
  • Conti in USD: La possibilità di operare con conti in dollari americani.
  • Regime Societario: Un regime particolarmente favorevole per l’istituzione di società.

Questi elementi hanno portato molte strutture societarie internazionali a Sfruttare Panama per motivi fiscali. Ma è fondamentale capire che, oggi, questo quadro è cambiato moltissimo.

I rischi dei conti correnti a Panama

Il cambiamento negli ultimi anni ha portato con sé diversi aspetti critici che ogni investitore o imprenditore deve conoscere prima di considerare Panama nel 2025.

Innanzitutto, Panama è oggi considerata una giurisdizione ad alto rischio. Molti Paesi europei e importanti istituzioni internazionali ritengono che non sia più conforme agli standard normativi più recenti. Questo ha un impatto diretto sull’operatività e sull’immagine di chi vi opera.

I rischi principali includono:

  • Difficoltà d’Accesso: Come già accennato, l’accesso per gli europei è diventato molto difficile, con banche che spesso rifiutano le richieste.
  • Assenza di Tutela: In caso di controversie, non è prevista alcuna tutela di tipo europeo.
  • Controlli Severi: Nonostante la storia di privacy, oggi i controlli bancari sono molto severi.
  • Addio all’Anonimato: Se l’obiettivo è un conto non tracciato o “silenzioso”, Panama non è più l’opzione adatta. La trasparenza globale ha modificato radicalmente il quadro.

Quanto costa aprire un conto a Panama?

Oltre alle difficoltà e ai rischi reputazionali, bisogna considerare la questione economica. Storicamente, i costi di gestione di un conto a Panama sono sempre stati decisamente più alti.

Se a questo si aggiunge la complessità del processo di apertura, la necessità di viaggi e consulenze per affrontare i controlli e le nuove restrizioni, l’investimento iniziale e la spesa annuale diventano estremamente elevati.

Aprire un conto corrente a Panama vs Dubai: Quale conviene di più?

Quando si mettono a confronto Panama e Dubai, emerge chiaramente perché quest’ultima sia oggi la scelta migliore per l’internazionalizzazione. L’analisi di MPL Consulting evidenzia differenze cruciali:

Aspetto🇵🇦 Panama🇦🇪 Dubai
Valute DisponibiliLavora quasi esclusivamente in Dollari USA Conti in multivaluta, per una flessibilità essenziale nel business globale
Privacy e ReputazionePrivacy ridotta e reputazione in declino Riservatezza elevata ma in piena compliance internazionale; reputazione eccellente
Apertura ContoEstremamente complesso e richiede presenza fisica Decisamente più semplice e veloce, spesso gestibile da remoto
Tassazione0% sui redditi esteri, ma cattiva percezione internazionale 0% personale e aziendale in molti casi, con eccellente reputazione bancaria
Costi di GestioneDecisamente più alti Più bassi, persino rispetto alle banche europee

Il verdetto finale: Panama può ancora essere interessante in alcuni contesti molto specifici, ma nel complesso è diventata una giurisdizione estremamente complessa e costosa per gli europei, con una reputazione che non è più quella di una volta.

Se il tuo obiettivo è ottenere efficienza, velocità e una solida tutela del capitale, la risposta è chiara: aprire un conto corrente a Dubai è la scelta numero uno nel 2025

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